Il Cilento e la Campania “prendono per la gola” la Lega Nord

“Pontida ha incoronato l’indiscussa leadership di Matteo Salvini”, così commenta il segretario provinciale Mariano Falcone di ritorno dalla due giorni leghista, “La Lega così come l’abbiamo conosciuta è ormai il passato, Salvini ha cambiato radicalmente l’impronta del partito che oggi è leader indiscussa dell’area di centro destra italiana; un partito che da Nord a sud raccoglie sempre più consensi”. 

In un clima in cui le antiche divisioni appaiono ormai storia ancestrale, “Matteo ha parlato di sviluppo per il SUD, di lavoro ed infrastrutture, fondamentali per una parte del paese che desidera finalmente essere protagonista…” – prosegue Falcone.

Tanti i prodotti del territorio campano portati al Nord nel raduno leghista, tutti molto stimati: come i limoni e il limoncello della Costiera Amalfitana, i vini beneventani e avellinesi, la colatura di alici di Cetara e il suo tonno, la pasta di Gragnano, per non parlare poi del pane biscottato cilentano del “Panificio Vitale” di Santa Maria di Castellabate con l’apprezzatissimo olio d‘oliva extravergine dell’ “Oleificio Serra Marina” di Laureana Cilento e i fichi secchi preparati in mille modi diversi dall’azienda “M. Greco – Azienda Dolciaria Cilentana” di Montecorice.

“Si può dire che li abbiamo presi per la gola” – commenta con ironia il segretario provinciale – non a caso lo stand della Campania e della Calabria erano i più affollati, e di questo dobbiamo ringraziare i piccoli imprenditori locali, il vero tesoro della nostra economia coloro che sono e devono essere il vero motore di sviluppo della nostra regione.


Fonte: L’Occhio di Salerno