Taralli cilentani

Ricetta dei Taralli cilentani, un tradizionale dolce del Cilento

Dosi Costo Difficoltà Tempo
8 Basso Bassa 1h 15′

NB: prima di provare la ricetta dei taralli cilentani leggi il disclaimer.

Descrizione e storia della ricetta dei taralli cilentani

I taralli cilentani rappresentano la ricetta di un dolce tradizionale di Castellabate e di tutto il Cilento. Sono molto simili per forma alle ciambelle glassate. Glassatura di zucchero che nel Cilento viene chiamata “naspro”. L’impasto dei taralli cilentani li rende molto più fragranti delle comuni ciambelle, molto più simili ai taralli pugliesi, che sono però salati.

Taralli cilentani

Ingredienti ricetta dei taralli cilentani

Gli ingredienti necessari per la preparazione della ricetta sono:

  • 1 kg di farina
  • 12 uova
  • 550 g di zucchero
  • 50 ml di anice
  • 1 bicchiere di olio EVO del Cilento
  • mezzo bicchiere di succo di limone
  • 250 ml di acqua
  • latte
  • ammoniaca per dolci
  • bicarbonato
  • sale
  • diavoletti di zucchero



Preparazione ricetta dei taralli cilentani

Versate la farina a fontanella su una spianatoia e aggiungete al centro le uova, 50 g di zucchero, l’anice, l’olio del Cilento, 2 cucchiaini di ammoniaca sciolta in un poco di latte tiepido, 2 pizzichi di bicarbonato e uno di sale.

Lavorate il tutto a mano o con l’ausilio di uno sbattitore fino ad ottenere un composto omogeneo.

Assottigliate l’impasto a bastoncino (dello spessore che preferite) e tagliatelo per ottenere la classica forma di una ciambella.

Una volta terminato l’impasto deponete i taralli ottenuti su una teglia con della carta da forno e infornate.

Lasciateli cuocere a 180-200 gradi (per circa 30 minuti) fino a quando non diventano dorati .

Nel frattempo versate in un pentolino l’acqua e lo zucchero, mettetelo sul fuoco e mescolate continuamente fino a quando non si sarà sciolto completamente.

Aggiungete il succo di limone dopo aver spento il fornello e rimescolate il tutto.

Immergete tutti i taralli cilentani (uno alla volta) nel pentolino per ricoprirli interamente di zucchero, lasciateli poi asciugare su un vassoio e decorateli con i diavoletti prima di servirli.
buon appetito!